Post N°3.
ATTENZIONE! QUESTO POST POTREBBE CONTENERE UN LINGUAGGIO NON ADATTO A MINORI DI 18 ANNI.
Presumo che tutti sanno cosa è la prostata e dove si trova. Per chi non lo sappia si la può raggiungere attraverso l’ano, basta un dito per percepirla ed ha la forma di una noce che quando viene massaggiata provoca un certo piacere.
Per l’uomo-femmina, essere penetrato rappresenta il massimo della sua femminilità. Significa concedere tutto al suo maschio, questo dal punto di vista psicologico. Ovviamente c’è l’aspetto che riguarda il piacere e la possibilità di raggiungere un orgasmo prostatico. Bisogna dire che qua c’è la sostituzione di un piacere per un altro, il piacere del proprio membro passa in secondo piano, tutto il piacere si concentra nel ano. Certo che l’uomo-femmina può eiaculare, ma non è la sua priorità, la sua priorità è essere penetrato. Si può trovare molto piacere senza la penetrazione, è già molto appagante il fatto di poter fare uscire la parte femminile e dare piacere al suo maschio in altre forme come il rapporto orale.
Esiste veramente l’orgasmo prostatico? E’ un argomento molto controverso, qualcosa di simile al punto G della donna, a mio parere esiste e come! L’orgasmo prostatico può essere con eiaculazione o senza, quindi parliamo di un orgasmo umido ed uno secco. L’orgasmo umido e quello che tutti conosciamo, con uscita di sperma, ma nel caso dell’orgasmo prostatico può avvenire anche senza l’erezione ed è il caso più frequente. Quando si massaggia la prostata, sia sotto forma di rapporto sessuale o masturbazione, spesso può provocare la perdita dell’erezione, ma non del piacere. Se questa stimolazione viene fatta in maniera costante ad un certo punto si raggiunge l’orgasmo, con uscita di sperma ma indipendentemente se c’è o non c’è erezione.
L’orgasmo secco invece, è l’orgasmo che si raggiunge senza fuoriuscita di sperma, si arriva al limite della eiaculazione ma non si va oltre, si può averne tanti, come nel caso della donna poliorgasmica, provocando anche un forte senso di appagamento.
Per chi volesse provare, lo può fare con la masturbazione seguendo questi suggerimenti.
- Lavarsi bene dietro e lubrificare.
- Procurarsi un oggetto che possa aiutare a raggiungere la prostata(ovviamente qualcosa che non possa provocare danni).
- Non toccarti mai d’avanti, non preoccuparti se non hai l’erezione.
- massaggiare la prostata in modo costante senza fermarti, cercare di capire dove ti provoca piacere.
- Con un po di pratica e fortuna, dopo un po si potrà raggiungere l’orgasmo.
La possibilità di raggiungere l’orgasmo durante la penetrazione dipende da molti fattori, la bravura di chi penetra, la posizione, la situazione in generale. Personalmente ritengo che la posizione migliore, per raggiungere l’orgasmo, è quella di pancia in giù. E’ fondamentale che il passivo si concentri nella penetrazione e cerchi di dimenticare l’esistenza del proprio membro, è difficile, ma possibile.
Alcuni link utili per approfondire:
http://www.comodo.it/blog/come-trovare-e-stimolare-la-prostata-punto-l-/3243#
http://www.benessere.com/sessuologia/arg00/rapporto_anale.htm