Uomo Passivo

Pegging

Post N°9.

ATTENZIONE! QUESTO BLOG POTREBBE CONTENERE UN LINGUAGGIO NON ADATTO A MINORI DI 18 ANNI.

 

Il significato di questo termine per chi non lo sa è la pratica nel rapporto sessuale dove la donna penetra l’uomo, con lo strap-on, dildo, o qualche soluzione simile. In questo caso la donna è attiva e l’uomo è passivo. Qualcuno potrebbe pensare che questa è una forma diversa di femminilizzazione, penso che non lo sia affatto. Abbiamo già detto che la femminilizzazione avviene tra due uomini dove uno di loro si sente femmina o passivo totale. La pratica del Pegging fa parte del gioco sessuale nella coppia eterosessuale, anche se l’uomo viene penetrato, lui continua ad essere il maschio e probabilmente c’è un continuo scambio di ruoli ma poi alla fine l’uomo non perde mai la sua condizione di maschio, non diventa mai femmina. Nella mia esperienza personale, ho avuto più di una donna che mi ha penetrato e sempre sono rimasto maschio. Ricordo in particolare una mia partner che diventava proprio un maschio, usava il suo police per penetrarmi come se fosse un’estensione del suo corpo, la parte della mano opposta al police era usata per strofinare il suo clitoride. In questo caso, usando il suo police, aveva la sensibilità di ciò che penetrava, a differenza di quando si usa un oggetto artificiale.  Quindi la sua penetrazione era quasi come se fosse un uomo, fino all’orgasmo, che in lei era molto intenso, stando alle sue parole. Nonostante io facessi la parte passiva(anche attiva) non riuscivo ad esprimere la mia femminilità, era solo un cambio di ruolo non avveniva un cambio psicologico. Credo che in parte questo non avvenga per il fato che potrebbe provocare uno squilibrio nel rapporto di coppia tra uomo e donna a meno che il rapporto di coppia inizi proprio in questo modo. Nella stra maggioranza dei casi, questa pratica avviene dopo che la coppia è consolidata, e cerca di sperimentare delle cose nuove dopo che quelle classiche sono arrivate ad un punto di esaurimento. Per arrivare alla femminilizzazione occorre un cambio psicologico e questo può avvenire quando chi penetra è un maschio, chi è penetrato percepisce, conscia o inconsciamente, questa differenza. Credo che questa situazione sia valida anche se chi penetra è un transessuale, il transessuale viene percepito quasi come una donna. Solo un uomo attivo può fare scattare la chimica necessaria per farti sentire femmina o passivo totale.

 Non entro nella psicologia femminile, lascio a qualche donna dire il suo parere su questa pratica, e come si sente quando lo fa. Potrebbe scattare un cambio psicologico in cui la donna si senta maschio. Ma credo che sia come noi uomini, una donna potrà sentirsi maschio solo con un altra donna, altrimenti è solo un cambio di ruolo. Capita che qualche donna trova molta eccitazione quando vede due maschi insieme, soprattutto se uno di loro è il suo marito o compagno che penetra un altro uomo. Viene visto un po come la conferma della mascolinità del suo compagno, e questo a un valore inconscio. Non c’è prova più vera della mascolinità di un uomo come quando penetra un altro uomo davanti alla sua compagna.  

Se qualche donna volesse commentare questo post sarebbe molto interessante sapere come si sente una donna quando assume il ruolo attivo. Grazie.

 

 

 

Peggingultima modifica: 2017-02-06T21:35:47+01:00da
Reposta per primo quest’articolo