Uomo Passivo

A Qualcuno Piace Passivo

Post N°22.

ATTENZIONE! QUESTO POST POTREBBE CONTENERE UN LINGUAGGIO NON ADATTO A MINORI DI 18 ANNI.

In precedenti post abbiamo parlato di uomini attivi che cercano i passivi per motivi molto diversi. Comunque stiamo parlando di un uomo maturo che a un certo punto della sua vita ha il bisogno irrefrenabile di possedere un altro uomo. Non stiamo parlando di chi ha fatto questa scelta in giovane età e le donne non sono mai interessate. Questo nostro uomo attivo è probabilmente sposato, ed anche probabile che non ha più rapporti con la moglie, probabile perché lei è in menopausa ed abbia oramai perso interesse per il sesso (direi che è un motivo molto frequente). Il desiderio di possedere un altro uomo può essere molto variegato, sia per il fatto di affermare la propria figura maschile come la possibilità inconscia di essere al inizio di un percorso di femminilizzazione. Come abbiamo già detto, spesso accade che all’inizio del percorso dell’uomo-passivo c’è un avvicinamento come attivo verso un altro uomo per poi iniziare una esperienza come passivo.

Ma in questo post vorrei concentrarmi sull’uomo attivo che desidera solo esso, nonostante in  alcuni casi gradisce praticare il rapporto orale o la masturbazione al suo partner passivo. In ogni caso rimane solo attivo, ha una componente, molto leggera, di sadismo. Piace un certo approccio fisico fatto di sculacciate o dare qualche sberla sul viso, niente di veramente preoccupante solo è parte del gioco, non si arriva a una violenza vera e propria. La cosa che soddisfa di più, a questo aspetto sadico, è la penetrazione. Come abbiamo già detto, tutti sappiamo che inserire qualcosa nel nostro ano provoca un certo dolore e chi penetra è consapevole di questo ed è cosi che si chiude una certa spirale di sadismo che è del tutto inconscia e fa si che il nostro uomo si senta appagato per il fatto di possedere e sottomettere un altro uomo analmente. In alcuni casi questo tipo di rapporto provoca una consolidazione del proprio io maschio.

Allora, cosa dovrebbe fare un passivo di fronte a un maschio con queste caratteristiche, forse qualcuno direbbe che sarebbe il caso di evitare questo tipo di partner, devo dire che per esperienza personale: è quello che ci da più soddisfazione, ci fa sentire più femmine. Direi anche che è il caso di incoraggiare questo lato sadico in qualche modo. Posso citare una mia esperienza personale con un uomo molto appassionato di calcio, allora gli ho detto che io appartenevo alla squadra rivale (non vero), quella del derby s’intende, lui si eccitava molto pensando che quando mi penetrava lo faceva a qualcuno della squadra nemica. La cosa era cosi intensa che a un certo punto si è messo addosso la maglia della sua squadra mente mi possedeva. Tutti sanno che spesso per prendere in giro il rivale calcistico si fa riferimento al rapporto anale, forse il fatto di fare realtà questa metafora tra tifosi, faceva si eccitare molto il mio compagno di letto.

Un modo molto semplice e banale per incoraggiare il lato sadico del nostro uomo è gemere, far capire che la penetrazione ci fa un po’ male, in modo di alimentare la retroazione tra il nostro corpo e quello del nostro maschio. Non fate mai l’amore in silenzio. Stesso consiglio per i passivi quando vi masturbiate analmente, gemete, vi farà sentire più femmine.

Capisco che un rapporto dove c’è una certa componente sadica può fare paura ma basta conoscere la persona e far capire quali siano i limiti. Posso ancora raccontare una esperienza personale dove al mio partner piaceva stringermi i testicoli, è bastato dire: “cosi mi fai male” che lui capii che aveva esagerato e non lo fece più. Tra due persone che giocano in un rapporto sessuale bisogna capirsi e stabilire quali siano i limiti tra piacere e dolore.  

Per chi voglia commentare o raccontare la propria esperienza personale è sempre benvenuto in questo blog. Grazie per la lettura.         

A Qualcuno Piace Passivoultima modifica: 2018-05-29T19:34:42+02:00da
Reposta per primo quest’articolo